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Abitare la città: pratiche culturali di inclusione sociale

Abitare la città: pratiche culturali di inclusione sociale

Il progetto è finanziato dal Comune di Bologna attraverso i fondi PON Città Metropolitane 2014-2020 sotto l’asse specifica di riferimento “L’inclusione e l’innovazione sociale a Bologna attraverso nuovi progetti culturali”.
Capofila del progetto è COSPE che coinvolge la rete di partenariato costituita dalle associazioni MondoDonna Onlus, Porto 15, Salvaiciclisti e DAS.

Abitare la città è un progetto a valenza cittadina che coinvolge associazioni e comunità del territorio, cittadini e famiglie che vivono in situazioni di marginalità, per la co-costruzione di azioni e servizi in una prospettiva di welfare community, indagando due aspetti pre-identificati come fondamentali in vista di uno sviluppo urbano sostenibile: i temi dell’abitare e della mobilità. L’intento del progetto è quello di favorire azioni che promuovano l’incontro e l’inclusione sociale di persone e gruppi provenienti da fasce di popolazione fragile o a rischio di emarginazione e l’attivazione di un processo culturale innovativo di reciproco arricchimento con la cittadinanza nel suo complesso.

A titolo esemplificativo, il progetto Abitare la città permette la realizzazione e promuove:
– incontri e scambi tra realtà cittadine diversamente impegnate nel sostegno delle persone svantaggiate;
– maggiore mobilità urbana delle persone vulnerabili coinvolte nel progetto, grazie all’acquisizione di competenze attraverso corsi per imparare ad andare in bicicletta e corsi sulla sicurezza stradale per acquisire autonomia nello spostamento in città;
– occasioni informative e di orientamento rispetto ai temi dell’accesso alla casa e delle forme innovative di abitare collaborativo;
– diffusione di sperimentazioni artistiche che raccontano il territorio con linguaggi innovativi e che siano strumento di coinvolgimento dei cittadini;
– attivazione di momenti culturali di socializzazione rivolte alle fasce più vulnerabili ampliando la riflessione rispetto a pratiche di abitare collaborativo per il superamento dell’isolamento e della marginalità.

Annualità di riferimento: 2020-2021

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