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Bilancio Sociale Cooperativa 2024
Il perdurare di guerre e conflitti, la crisi climatica, l’insicurezza alimentare e le carenze nell’assistenza umanitarie costringono oggi oltre 122 milioni di persone a lasciare il proprio territorio per cercare protezione e migliori condizioni di vita secondo i numeri del Global Trends Report 2025 nel quale si legge “I principali fattori che determinano la fuga rimangono i grandi conflitti come quello in Sudan, Myanmar e Ucraina e la continua incapacità della politica di fermare i combattimenti. Quali saranno le tendenze nei mesi rimanenti del 2025, dipenderà molto dalla possibilità di raggiungere la pace, dal miglioramento delle condizioni di ritorno a casa, e dall'impatto dei tagli attuali ai finanziamenti sulle situazioni di rifugiati e sfollati in tutto il mondo”.
La Giornata Mondiale del Rifugiato 2025 intende essere un’occasione per mostrare concretamente la propria solidarietà ai rifugiati - #withrefugees. Per questa ragione, l’UNHCR, Agenzia ONU per i Rifugiati, ha lanciato la campagna di raccolta fondi e sensibilizzazione #TorniamoASentire: un invito a mettersi in ascolto e a provare empatia nei confronti di chi è costretto a fuggire.
La Giornata Mondiale del Rifugiato, celebrata ogni anno il 20 giugno, venne istituita il 4 dicembre 2000 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite in occasione del cinquantennale della Convenzione di Ginevra che, nel 1951 definì lo status di rifugiato.
La ricorrenza nasce per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle condizioni di milioni di persone in fuga dai propri paesi perché perseguitate per razza, religione, nazionalità, opinioni politiche, appartenenza ad un determinato gruppo sociale, o profughi che scappano a causa di guerra, violenza, catastrofi naturali e violazione dei diritti umani. La giornata intende infatti porre l’attenzione sull’importanza della pace globale e sulla necessità di garantire sicurezza ai rifugiati riconoscendone le condizioni di difficoltà nonché il coraggio, la speranza e la determinazione nella ricerca di una vita migliore.
In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato 2025 gli appuntamenti di MondoDonna, come ogni anno s’inseriscono nel cartellone di eventi organizzati sia dal SAI progetto di accoglienza a titolarità del Comune di Bologna, coordinato da ASP, in collaborazione con gli enti del terzo settore gestori del progetto, sia da enti del territorio impegnati sui temi dell’accoglienza. CLICCA QUI per il volantino con tutti gli eventi SAI di MondoDonna per la Giornata Rifugiato 2025
EVENTI A BOLOGNA

19 giugno Ore 9.30- 20.30
Inaugurazione Mostra Oltre la vita: arte, società e tradizioni in Africa Occidentale
Presso gli spazi de La Fondazione del Monte
Via delle Donzelle 2, Bologna
- Ore 10.00 Saluti di apertura
Erika Capasso, Delegata del Sindaco di Bologna alle Nuove Cittadinanze
- Ore 10:30 Introduzione
Lisa Regina Nicoli, Responsabile Area Migranti, Associazione MondoDonna Onlus
- Ore 11:00 Presentazione Esposizione
Simão Amista, Esperto di culture e tradizioni dell’Africa Occidentale
Simao Amista è un antropologo di origine italo-afro-brasiliana. Studioso di religioni e filosofie spirituali africane e afrodiscendenti, lavora da anni nel campo dell’ospitalità e dell’educazione.
A seguire visite guidate / la sala chiuderà alle 20.30
20 giugno Ore 9.00-18.00
Convegno Esercizi di convivenza: costruire un futuro di comunità
Presso gli spazi de La Fondazione del Monte
Via delle Donzelle 2, Bologna
- Ore 10.00: Saluti istituzionali
Luca Rizzo Nervo, Delegato immigrazione e coop. internazionale c/o Presidenza Emilia Romagna
Matilde Madrid Ciafardini, Assessora al Welfare Comune di Bologna
- Ore 10.30-13.00 Tavola rotonda sul tema accoglienza, integrazione e nuove convivenze
Intervengono
Rita Monticelli, Consigliera comunale per i diritti umani
Soumaila Diawara, Rifugiato, Attivista e Scrittore
Patrizia Morgione, Referente Progetto SAI, Associazione MondoDonna Onlus - Presentazione del laboratorio "Parole dal confine"
Conduce Loretta Michelini, Presidente Associazione MondoDonna Onlus
A seguire visite guidate alla mostra Oltre la vita-arte, società e tradizioni in Africa Occidentale
Soumaila Diawara è un attivista politico maliano rifugiato politico e autore di testi e poesie. Laureatosi in Scienze Giuridiche con una specializzazione in Diritto privato internazionale, è stato costretto ad abbandonare il Mali nel 2012 in quanto accusato ingiustamente di un’aggressione ai danni del Presidente dell’Assemblea Legislativa. Arrivato in Libia, nel 2014 ha attraversato il Mediterraneo su un gommone, giungendo in Italia e ottenendo la protezione internazionale. Vive a Roma.
EVENTI IN APPENNINO
19 giugno Vergato Ore 18.00
Black or White, storie di giustizia e resistenza dalla Nigeria postcoloniale
Mostra Artistica cura di John Louis e Juliane Weddel
Biblioteca Comunale di Vergato
Presso Galleria 1 Maggio, 86/a, Vergato (BO)
Intreccio tra pittura, scrittura e attivismo, per dare voce a chi ha resistito all'oppressione in Nigeria. Un viaggio visivo e narrativo che celebra l’identità africana, la libertà e il potere trasformativo dell’arte in una mostra ispirata a letture, testimonianze e ideali di giustizia sociale. Un’esposizione che invita il pubblico a guardare oltre i volti, dentro le storie.
22 giugno dalle 16.30 Camugnano
Gioco e Spettacolo a cura di Appennini in Circo
Con Sandro Sassi, in arte Gera CircusUno show per grandi e piccini tra fischi, grammelot e giochi di fuoco, funi e clave, che culmina con un’incredibile performance di giocoleria in equilibrio su una corda e su una sfera gigante!
Presso Parco Don Antonio, Camugnano
- Ore 16.00: Laboratorio “Piccolo Circo”
Un’attività per bambini e ragazzi con giocoleria, acrobatica, equilibrismo e teatro comico
- Ore 18.00: Spettacolo “La Corda”
Nel pomeriggio saranno presenti i banchetti della Pro Loco di Camugnano
Il perdurare di guerre e conflitti, la crisi climatica, l’insicurezza alimentare e le carenze nell’assistenza umanitarie costringono oggi oltre 122 milioni di persone a lasciare il proprio territorio per cercare protezione e migliori condizioni di vita secondo i numeri del Global Trends Report 2025 nel quale si legge “I principali fattori che determinano la fuga rimangono i grandi conflitti come quello in Sudan, Myanmar e Ucraina e la continua incapacità della politica di fermare i combattimenti. Quali saranno le tendenze nei mesi rimanenti del 2025, dipenderà molto dalla possibilità di raggiungere la pace, dal miglioramento delle condizioni di ritorno a casa, e dall’impatto dei tagli attuali ai finanziamenti sulle situazioni di rifugiati e sfollati in tutto il mondo”.
La Giornata Mondiale del Rifugiato 2025 intende essere un’occasione per mostrare concretamente la propria solidarietà ai rifugiati – #withrefugees. Per questa ragione, l’UNHCR, Agenzia ONU per i Rifugiati, ha lanciato la campagna di raccolta fondi e sensibilizzazione #TorniamoASentire: un invito a mettersi in ascolto e a provare empatia nei confronti di chi è costretto a fuggire.
La Giornata Mondiale del Rifugiato, celebrata ogni anno il 20 giugno, venne istituita il 4 dicembre 2000 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite in occasione del cinquantennale della Convenzione di Ginevra che, nel 1951 definì lo status di rifugiato.
La ricorrenza nasce per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle condizioni di milioni di persone in fuga dai propri paesi perché perseguitate per razza, religione, nazionalità, opinioni politiche, appartenenza ad un determinato gruppo sociale, o profughi che scappano a causa di guerra, violenza, catastrofi naturali e violazione dei diritti umani. La giornata intende infatti porre l’attenzione sull’importanza della pace globale e sulla necessità di garantire sicurezza ai rifugiati riconoscendone le condizioni di difficoltà nonché il coraggio, la speranza e la determinazione nella ricerca di una vita migliore.
In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato 2025 gli appuntamenti di MondoDonna, come ogni anno s’inseriscono nel cartellone di eventi organizzati sia dal SAI progetto di accoglienza a titolarità del Comune di Bologna, coordinato da ASP, in collaborazione con gli enti del terzo settore gestori del progetto, sia da enti del territorio impegnati sui temi dell’accoglienza.
CLICCA QUI per il volantino con tutti gli eventi SAI di MondoDonna per la Giornata Rifugiato 2025
EVENTI A BOLOGNA
19 giugno Ore 9.30- 20.30
Inaugurazione Mostra Oltre la vita: arte, società e tradizioni in Africa Occidentale
Presso gli spazi de La Fondazione del Monte
Via delle Donzelle 2, Bologna
- Ore 10.00 Saluti di apertura
Erika Capasso, Delegata del Sindaco di Bologna alle Nuove Cittadinanze
- Ore 10:30 Introduzione
Lisa Regina Nicoli, Responsabile Area Migranti, Associazione MondoDonna Onlus
- Ore 11:00 Presentazione Esposizione
Simão Amista, Esperto di culture e tradizioni dell’Africa Occidentale
Simao Amista è un antropologo di origine italo-afro-brasiliana. Studioso di religioni e filosofie spirituali africane e afrodiscendenti, lavora da anni nel campo dell’ospitalità e dell’educazione.
A seguire visite guidate / la sala chiuderà alle 20.30
20 giugno Ore 9.00-18.00
Convegno Esercizi di convivenza: costruire un futuro di comunità
Presso gli spazi de La Fondazione del Monte
Via delle Donzelle 2, Bologna
- Ore 10.00: Saluti istituzionali
Luca Rizzo Nervo, Delegato immigrazione e coop. internazionale c/o Presidenza Emilia Romagna
Matilde Madrid Ciafardini, Assessora al Welfare Comune di Bologna
- Ore 10.30-13.00 Tavola rotonda sul tema accoglienza, integrazione e nuove convivenze
Intervengono
Rita Monticelli, Consigliera comunale per i diritti umani
Soumaila Diawara, Rifugiato, Attivista e Scrittore
Patrizia Morgione, Referente Progetto SAI, Associazione MondoDonna Onlus – Presentazione del laboratorio “Parole dal confine”
Conduce Loretta Michelini, Presidente Associazione MondoDonna Onlus
A seguire visite guidate alla mostra Oltre la vita-arte, società e tradizioni in Africa Occidentale
Soumaila Diawara è un attivista politico maliano rifugiato politico e autore di testi e poesie. Laureatosi in Scienze Giuridiche con una specializzazione in Diritto privato internazionale, è stato costretto ad abbandonare il Mali nel 2012 in quanto accusato ingiustamente di un’aggressione ai danni del Presidente dell’Assemblea Legislativa. Arrivato in Libia, nel 2014 ha attraversato il Mediterraneo su un gommone, giungendo in Italia e ottenendo la protezione internazionale. Vive a Roma.
EVENTI IN APPENNINO
19 giugno Vergato Ore 18.00
Black or White, storie di giustizia e resistenza dalla Nigeria postcoloniale
Mostra Artistica cura di John Louis e Juliane Weddel
Biblioteca Comunale di Vergato
Presso Galleria 1 Maggio, 86/a, Vergato (BO)
Intreccio tra pittura, scrittura e attivismo, per dare voce a chi ha resistito all’oppressione in Nigeria. Un viaggio visivo e narrativo che celebra l’identità africana, la libertà e il potere trasformativo dell’arte in una mostra ispirata a letture, testimonianze e ideali di giustizia sociale. Un’esposizione che invita il pubblico a guardare oltre i volti, dentro le storie.
22 giugno dalle 16.30 Camugnano
Gioco e Spettacolo a cura di Appennini in Circo
Con Sandro Sassi, in arte Gera Circus
Uno show per grandi e piccini tra fischi, grammelot e giochi di fuoco, funi e clave, che culmina con un’incredibile performance di giocoleria in equilibrio su una corda e su una sfera gigante!
Presso Parco Don Antonio, Camugnano
- Ore 16.00: Laboratorio “Piccolo Circo”
Un’attività per bambini e ragazzi con giocoleria, acrobatica, equilibrismo e teatro comico
- Ore 18.00: Spettacolo “La Corda”
Nel pomeriggio saranno presenti i banchetti della Pro Loco di Camugnano